Vigilia di Pentecoste: lo Spirito Santo. “Andate in tutto il mondo… missionari del Regno. Per le nostre Comunità il Comandamento missionario è la “quotidianità” del dovere, del lavoro, della Pace e della collaborazione. Non deve mai mancare il pensiero della “universalità” del Regno dei Cieli unito alla socialità e alla Pace data dal Pane quotidiano per tutti. Si saldano così le preghiere universali (tempo e spazio…) con la giustizia totale. L’aver staccato le due finalità ha prodotto una religiosità disincarnata e una socialità monca. Riflettere sulla Parola di Dio - guidati sinodalmente - dallo Spirito Santo- fa recuperare contenuti alla umanità e concretezza alla spiritualità. Ecco la radice e l’attività autentica della PArrocchia e dei “movimenti” e dei gruppi e delle iniziative che vengono proposte. Non è “frenesia” ma vera “politica” come gestione della Carità. Non è collateralismo per il potere ma “catechismo” per la Fede e dunque “servizio”. Ripensiamo da capo al vero Catechismo ritroveremo la gioia della Comunità intera. Forza! Don Tino.