Buona giornata a tutti. 22 strofe del Salmo 118 possono sintetizzare il tempo di Pasqua per attendere il “mistero” dell’Ascensione al Cielo del Signore. Mistero appunto, cioè ultimo atto sulla terra di Gesù da “decodificare” per le due fasi: terrene e celeste. Il comando (ultimo) del Signore Andate sino alla fine del mondo vale appunto il Salmo 118 che passa in rassegna storia e futuro, concretezza e desiderio, impegno quotidiano e tensione infinita. E questo in mezzo alla quotidianità favorevole, accogliente o altezzosa e ironica oltre che ostile. Come è la nostra situazione di “cristiani” - che hanno Cristo come guida e modello - in una società/cultura che ha valori-attese-liturgie ecc. opposti? Pensiamo alla Pace e alle armi, al Perdono e alla violenza e vendetta, al piacere o alla Carità del Dono! La Chiesa (di Cristo) come impasto di Grazia ed errori (s. Agostino la descriveva come Santa e Meretrice!) è acciaccata, ferita e malandata come dice Papa Francesco… e la nostra piccola Comunità? Come raggiungere ragazzi, adulti e anziani (la maggioranza non sono certo i minori di 18 anni)? Come fornire a tutti “guida e accompagnamento per i valori autentici e forti? Don Tino