Buon giorno a tutti con un po’ di sole da unire ai “fioretti” cioè alle piccole rose che a maggio si mandano alla Madonna per migliorare cuore e vita. A S. Pietro - oratorio - diciamo il Rosario di “famiglia” e riflettiamo su quanto va eliminato di brutto è migliorato di bene; su come sia stato il giorno per correggere le cose buie… la ricerca della “semplicità” di cuore è la vera via della Pace interiore, di famiglia e di tutto. Non confondiamo la Fede e le preghiere con la alienazione e la superstizione… i Santi sono il massimo del rigore e dell’impegno altro che una sequela di fantasie. Cristo in croce, la Madonna e gli apostoli, s. Francesco ecc. tutto sono tranne che una fila di “fuori dal mondo”… e il maggio ci richiama questa densità concreta che serve per la vita di ognuno così da stare con i piedi nella realtà discendendo dalla preghiera. Ogni sera poi, con un pulito esame di giornata e coscienza ci confrontiamo nel Rosario : fiori freschi o foglie morte? Ecco il “mese” di maggio! Ci vediamo alle 17,45! Don Tino.