Bella giornata anche se fredda! Oggi s. Pietro ci ricorda che la vita è percorso inarrestabile in un cammino oscuro e densamente difficile però con una “lampada in mano”! Dunque non siamo soli e ne “luogo oscuro” abbiamo i passi, i suoni della carovana e le piccole lampade di tutti. Come a Lourdes e in mille percorsi con le fiaccole. Il punto fondamentale sta nel non fermarsi alla “piccola luce” (il dito e non la luna…) ma il Sole finale. L’Avvento è appunto questo percorso, una spirale in avanti senza limiti e non una “seduta sul paracarro” quasi a godere la finale. A Dio si va fino in fondo dove il “fuoco del Sinai” non si esaurisce e termina proprio per indicare (far segno con l’indice) che è volo infinito fin che “non si riposi in Dio”. Avvento è Infinito! Don Tino.